E nella tua borsa che cosa c’è?


Impariamo parole nuove!

Come potete vedere, oggi non sono da sola.

Sono con la mia amica Francesca.

Ciao, ciao a tutti!

Che sicuramente vi ricorderete dal video nella biblioteca di Agnone.

Bello, bello.

Molto interessante, andate a guardarlo!

Ci piace parlare.

Allora, ci troviamo a Villa Borghese.

Guardate che bello!

Abbiamo deciso di fare un classico di YouTube, ovvero cosa c’è nelle nostre borse.

Chissà!Mamma mia!

E ho pensato potesse adattarsi bene al tipo di video che faccio io per imparare parole nuove.

Sì, sono d’accordo.

Molto vocabolario oggi.

Bando alle ciance, iniziamo subito.

E do la parola alla mia ospite.

Bene, iniziamo.

Questo è un marsupio.

Questo tipo di borsa si chiama marsupio.

C’è un portacuffiette con le cuffiette.

Un portafogli e un pacchetto di fazzoletti per il naso.

L’antistaminico, per chi ha l’allergia a tutto come me.

Ti ho portato nel posto giusto!

Le gomme da masticare.

Le caramelle per la gola.

Questo è tutto collegato all’allergia: fazzoletti, caramelle.

Un ombrello giallo da borsa.

Un rossetto.

Di che colore?

Un rossetto rosso, questo qua.

Anche questo non è decisamente sponsorizzato.

No, però se Valentino vuole sponsorizzarci…

Insomma, non ci farebbe schifo eh!

Il disinfettante o l’igienizzante per le mani in gel.

Secondo me è andato a male, non ha un bel colore.

Però profuma.

Non sento niente.

Lavanda in teoria.

E il collirio, sempre per l’allergia.

E questa è la carta d’identità.

Vai, vai, fai vedere.
E no, perché ci sta il numero.

Perché non voglio far vedere dati sensibili.

No, allora non la facciamo vedere la carta d’identità.

Un biglietto per i mezzi pubblici a Roma.

Fate il biglietto.

E Oki Task (antidolorifico).

Una farmacia.

Ho finito.

Questo è tutto quello che ho in questo marsupio, che sembra piccolo ma è molto capiente.

Ottimo.

Io invece oggi ho portato con me uno zainetto, perché appunto mi serviva una borsa capiente per la videocamera, il treppiede e altre cose.

L’ombrello…

Esatto, che è qui.

Perché quando sono uscita di casa il tempo non prometteva per niente bene.

Allora, nel mio zainetto c’è una borraccia, perché adesso che comincia a fare caldo ho bisogno di bere anche quando sto in giro.

E poi posso riempirla alle fontanelle, quindi è comodissima.

Bella anche, con molti fiori.

Ti piace?

Me l’ha regalata mia sorella.

Poi le chiavi di casa.

Il portafogli.

Bello anche quello.
Ti piace?

Allora, diciamo che è comodo perché ha anche il portaspicci per le monete.

Io invece, non so perché, ho sempre avuto portafogli senza i portaspicci e mi sono sempre trovata malissimo.

Invece questo è piccolino, comodo.

L’unica cosa è che non entra la carta d’identità.

Vabbè, hai la patente.

Sì, però la carta d’identità ce l’ho nel taschino dello zaino.

Poi un pacchetto di fazzoletti.

O quel che ne resta!
Ce n’è uno dentro.

Vabbè, meglio di niente!

Poi, un assorbente per ogni evenienza.

Non si sa mai, se serve a me o se dovesse servire a qualcun altro.

Le batterie di ricambio per la videocamera.

Un elastico per i capelli.

Uno scontrino.

Ho sempre gli scontrini in borsa perché tendo a non buttarli.

Perché nella mia testa, se mangio in un posto, devo per forza tenere lo scontrino.

Perché se mi sentissi male ho la prova che ho mangiato in quel posto.

Sì, vero, non ci avevo mai pensato.

Questa è un’abitudine che mi ha trasmesso mio papà.

Lo faceva sempre, mi è rimasta questa cosa di non buttare mai gli scontrini.

Mio padre dice di non buttarli se ti ferma la finanza dopo.

Ah giusto è vero, è vero, devi sempre avere lo scontrino.

Poi, ho un foglietto con una sorta di lista della spesa.

Vabbè!

Nella taschina qui dentro c’è la carta d’identità, che non vi faccio vedere perché sono dati sensibili.

Una molletta per i capelli.

Quando l’elastico non basta.

Esatto, un burrocacao per le labbra.

Anzi, visto che ci siamo.

Esatto, visto che ci siamo, ne approfitto.

Una batteria della videocamera.

Un’aspirina.

Le cuffiette e basta.

Quindi queste cose le posso rimettere dentro.

Però mi manca la tasca esterna anteriore,

in cui c’è una salvietta detergente mani, igienizzante, che ho preso in treno.

Può sempre essere utile.

E niente, questo è tutto quello che c’è nelle nostre borse.

E non ci siamo preparate, era davvero quello che avevamo nelle nostre borse.

Quindi fateci sapere nei commenti quali parole nuove avete imparato da questo video, perché sono sempre molto curiosa di sapere se i video che faccio sono utili oppure no.

Quindi, mi raccomando, lasciate un commento qui sotto.

E grazie!

Grazie a te per aver accettato di fare questa cosa.

Assolutamente, guarda dove siamo, è bellissimo, non piove, non fa caldissimo, ci sono degli uccelli che volano su di noi.

Esatto!

Questo è tutto per il video di oggi.

Grazie mille per averlo guardato e ci vediamo nel prossimo.

A presto! Ciao, ciao!

1 Comment

  1. “Portaspiccio?” Non ho potuto trovare nel mio dizzionario. Portospiccio, l’ho scritto giusto? Guardo il tuo video tante volte per imparare l’italiano. Come hai detto vorrei, no anzi voglio sperare paura di parlare l’italiano.

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